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  • Spazi da non perdere, nuovo approfondimento su Con Magazine

    Spazi da non perdere, nuovo approfondimento su Con Magazine

    8 Febbraio 2022

    Cambio Rotta, bene confiscato in Sicilia
    Cambio Rotta, bene confiscato in Sicilia

    Al via il nuovo approfondimento di “Con Magazine” per raccogliere storie ed esperienze di recupero, valorizzazione e condivisione di spazi in chiave comunitaria.

    Borgomeo: “Gli spazi sono opportunità, ricchezza, e motivo di identificazione e speranza attraverso il dialogo con il Terzo settore. Politiche tengano conto del valore della manutenzione”.

    Il video magazine, promosso da Fondazione CON IL SUD e Con i Bambini, è realizzato “con” i progetti avviati sul territorio.

    Quando cittadini, organizzazioni di Terzo settore e in generale le “comunità” dei territori si organizzano per contribuire attivamente alla cura del nostro patrimonio, tanti spazi e luoghi abbandonati o inutilizzati, da spreco diventano opportunità e quindi sono davvero “beni comuni”.

    È questo il focus di “Spazi da non perdere”, nuovo approfondimento che prende il via oggi su Con Magazine, progetto editoriale promosso da Fondazione CON IL SUD e Con i Bambini che, attraverso la modalità video e il contributo “partecipativo” dei comunicatori di centinaia di progetti avviati in tutta Italia, esplora il sociale che dialoga con altri mondi: scuola, cultura, sport, economia, ambiente, comunicazione.

    Nel corso dell’anno, “Spazi da non perdere” raccoglierà storie ed esperienze di recupero, valorizzazione e condivisione di spazi in chiave comunitaria, da Nord a Sud, in tutto il Paese.

    Il video editoriale sul tema è di Carlo Borgomeo, Presidente della Fondazione CON IL SUD, che nel suo intervento pone l’accento sulla “sostenibilità generale” legata al riuso e alla valorizzazione, «perché utilizzare spazi e strutture preesistenti significa non sfruttare ulteriore territorio». Inoltre, Borgomeo sottolinea due altre, importanti, questioni: «Il secondo aspetto riguarda le politiche che spesso non considerano questi spazi come opportunità e ricchezza e non tengono conto del valore della manutenzione: gli interventi che abbiamo raccolto su Con Magazine dimostrano come sia valido esattamente il contrario. Il terzo elemento, infine, è l’identificazione comunitaria che deriva dal riutilizzare un bene abbandonato o inutilizzato. Nelle storie che abbiamo ascoltato, gli spazi sono diventati motivo di speranza, anche attraverso il dialogo con il Terzo settore».

    Ed è proprio attraverso le organizzazioni di Terzo settore impegnate nei processi di “cambiamento” che verranno condivise storie ed esperienze di beni confiscati alle mafie che diventano luoghi aperti alla comunità e buone pratiche di economia civile; di beni culturali inutilizzati che “riaprono” attuando processi partecipativi; di edifici scolastici che ospitano laboratori, attività sportive ed extra scolastiche per la crescita dei più piccoli; di tanti altri spazi e luoghi che ritornano a essere di tutti, interessando soprattutto i giovani.

    Come di consueto, in questo percorso editoriale sono stati coinvolti i referenti della comunicazione dei progetti sostenuti dalla Fondazione CON IL SUD e da Con i Bambini per costruire un “racconto collettivo” attorno a un tema che pone al centro la partecipazione delle comunità locali per rendere aperti e pienamente fruibili gli spazi delle nostre città. Sono oltre 90 le organizzazioni che hanno aderito, partecipando agli incontri di redazione e successivamente inviando idee, spunti e video che saranno pubblicati, da oggi e nelle prossime settimane, sul magazine.

    Accanto alle esperienze di “comunità educante” e al racconto del “processo partecipativo” che caratterizza la valorizzazione di questi spazi, verranno ospitati altri spunti, dati e commenti che potranno aiutarci a comprendere meglio, tutti, Fondazioni, Terzo settore, Pubblica Amministrazione, mondo imprenditoriale, come questi “spazi da non perdere” siano davvero delle opportunità di crescita umana e sociale, occasione di sviluppo.

    L’hashtag dedicato al tema è #spazidanonperdere

    www.conmagazine.it

     

    CON MAGAZINE (www.conmagazine.it), testata giornalistica online diretta da Fabrizio Minnella, è il primo video magazine “partecipativo” nato per esplorare il sociale che dialoga con altri mondi: scuola, cultura, sport, economia, ambiente, comunicazione. Il nuovo progetto editoriale è stato lanciato a maggio 2021. Curato dall’Area comunicazione di Fondazione CON IL SUD e Con i Bambini, coinvolge direttamente i referenti della comunicazione dei progetti avviati in tutto il Paese: circa 500 comunicatori sociali. L’obiettivo è favorire una “visione di insieme” con contenuti video che possano stimolare e promuovere ulteriori approfondimenti su esperienze e modelli che, partendo dal sociale, creano un impatto su tutta la comunità. I contenuti sono disponibili con licenza Creative Commons.

     

  • Beni confiscati: la nota sul Bando dell’Agenzia

    Beni confiscati: la nota sul Bando dell’Agenzia

    3 Febbraio 2022

    Palazzo confiscato a Polistena (RC)
    Palazzo confiscato a Polistena (RC)

    Lo scorso maggio la Fondazione CON IL SUD ha deciso di costituire un “Gruppo di lavoro permanente sul tema dei beni confiscati alle mafie Gruppo di lavoro, cui partecipano l’Acri e il Forum Terzo Settore, per seguire con continuità e con i necessari approfondimenti le questioni concernenti il sistema di valorizzazione e gestione dei beni. Pubblichiamo di seguito la nota di commento al bando dell’Agenzia per la coesione territoriale redatta dal Gruppo di lavoro coordinato da Luigi Lochi.

     

    A fine novembre l’Agenzia per la coesione territoriale ha pubblicato il Bando per la valorizzazione dei beni confiscati che, in ottemperanza al PNRR, destina 250 milioni di euro agli enti territoriali nel cui patrimonio insistono immobili sottratti alle mafie. Il meccanismo di finanziamento, la cui logica non si discosta da quella dei bandi PON Sicurezza, vede i Comuni interessati unici titolati a presentare progetti di ristrutturazione dei beni. Il coinvolgimento dei soggetti del Terzo settore è puramente eventuale, lasciato alla mera discrezionalità dei Comuni. Il Bando, in verità, non fa riferimento ai soggetti del Terzo settore, ma ad un generico “coinvolgimento del partenariato istituzionale, economico e sociale e delle organizzazioni del territorio”.  Nel caso in cui i Comuni dovessero coinvolgere questo generico partenariato, in tempi peraltro ristretti, anche un non esperto di tecniche di concertazione comprende bene che si tratta di una semplice dichiarazione di intenti. L’eventuale sussistenza di questa circostanza rappresenta uno dei criteri generali di valutazione al quale viene assegnato un punteggio variabile, il cui “peso”, nell’ambito dell’insieme dei criteri generali di valutazione, non può comunque incidere oltre la misura del 20%.

    Le rassicurazioni del Ministro e del Direttore dell’Agenzia per la coesione, successive alle osservazioni critiche che all’indomani della pubblicazione del Bando si sono levate dal mondo del volontariato e del Terzo settore, dal punto di vista sostanziale esse non introducono alcuna innovazione. Di fatto si limitano a ribadire quanto già previsto nel Bando e nei suoi Allegati. Della indicazione espressa dal PNRR nel punto M5C2, secondo la quale “gli interventi potranno avvalersi della co-progettazione con il Terzo settore ai sensi dell’art. 55 decreto legislativo 3 luglio 2017 n.117 (Codice del Terzo settore), nessuna vera traccia.

    Se poi si vuole dire che la co-progettazione tra i Comuni destinatari dei beni confiscati e le realtà del Terzo settore a cui questi beni vengono assegnati per la loro gestione, si realizza tout court riconoscendo una premialità a quei Comuni che hanno già assegnato il bene ad un organismo non profit, si confonde la regola con l’eccezione.  La co-progettazione non è una mera rivendicazione di spazi e di ruoli da parte del Terzo settore; essa vuol dire, in concreto, tenere insieme gli interventi di ristrutturazione con quelli di gestione. Il riferimento alla sostenibilità gestionale, nell’ambito dei criteri “specifici” di valutazione, sembra costituire un argine al rischio di slegare gli interventi infrastrutturali sul bene dalle possibili attività di gestione dello stesso. Un argine però insufficiente, in quanto si richiede esclusivamente la descrizione da parte dei Comuni del “modello di gestione”, cioè delle modalità con le quali saranno disciplinati gli eventuali rapporti tra il soggetto concedente e il soggetto concessionario del bene, senza tuttavia fare riferimento alcuno alla coerenza e congruità degli interventi strutturali rispetto alla tipologia di attività gestionali che potrebbero realizzarsi all’interno del contenitore.

    Sono tanti gli immobili ripristinati in questi anni con i fondi comunitari del PON Sicurezza e ormai in pieno degrado, perché i relativi progetti hanno ignorato la concreta gestione del bene, vale a dire la precisa tipologia di attività che potevano essere svolte all’interno dell’immobile e la individuazione dei soggetti gestori. L’esperienza pugliese del bando “Libera il bene”, di qualche anno fa e ormai paradossalmente nel dimenticatoio nonostante evidentemente rivelatasi di successo, dimostra come il raccordo tra il momento dell’intervento strutturale di ripristino e quello gestionale di realizzazione delle attività sia condizione indispensabile per un uso efficace dei beni.

    Poco convincente, infine, la decisione di indicare i Comuni come soggetti proponenti al fine di velocizzare la procedura. La regola della co-progettazione sarebbe stata rispettata, senza per questo immaginare tempi più lunghi, se solo nel Bando di cui si tratta fosse stato previsto l’impegno per il Comune proponente della preventiva selezione del soggetto gestore e quindi del progetto gestionale di utilizzo del bene. In questo modo la regola della co-progettazione sarebbe stata praticata come condizione generale e non invece come condizione premiale e come tale, meramente eventuale.

    Questo Bando è stata una occasione persa da due punti di vista. Dal punto di vista della opportunità di considerare la valorizzazione dei beni confiscati come vera e propria leva di sviluppo economico dei territori; e dal punto di vista della opportunità di superare finalmente quella cultura politica che vede il Terzo settore non come un attore di sviluppo ma come un soggetto “residuale” nel quale far convergere due debolezze: le incapacità del pubblico e le non convenienze del privato.

  • Bando per la gestione di Masseria Tagliatelle a Lecce

    27 Gennaio 2022

    Grazie ad un accordo tra Comune di Lecce e Fondazione Con il Sud, lo storico immobile sarà valorizzato in chiave comunitaria.

    21 Dicembre 2021

    Il 24/12 chiusura alle 13:30, il 31/12 e il 7/01 chiusura per l’intera giornata.

    9 Dicembre 2021

    Prevista assistenza telefonica straordinaria, in occasione della scadenza del Bando Nel Cuore del Sud.

    24 Novembre 2021

    Il complesso tornerà ad essere un luogo della comunità grazie ad un progetto selezionato da Fondazione CON IL SUD e Comune di Taranto.

    23 Novembre 2021

    Grazie alla collaborazione con gioosto.com, basta un click per acquistare i prodotti realizzati dalle non profit coinvolte nei progetti sostenuti dalla Fondazione CON IL SUD.

    12 Novembre 2021

    Dal 15/11, cambiano gli orari e i giorni per l’assistenza telefonica fornita dall’ufficio Attività Istituzionali.

    4 Novembre 2021

    Mercoledì 10 novembre, incontro online riservato agli enti del Terzo settore del Sud. Per partecipare è necessario iscriversi.

    4 Novembre 2021

    Con circa 3,4 milioni di euro, la Fondazione CON IL SUD sostiene il volontariato sulla base di radicamento, solidità ed esperienza delle organizzazioni.

    18 Ottobre 2021

    Lunedì 18 ottobre, il servizio di assistenza telefonica non sarà garantito.

    11 Ottobre 2021

    Favorire l’inclusione sociale, valorizzando le eccellenze del territorio. È l’obiettivo del bando promosso da Fondazione CON IL SUD ed Enel Cuore Onlus.

  • Con i Bambini: posizioni aperte per Attività Istituzionali

    Con i Bambini: posizioni aperte per Attività Istituzionali

    11 Gennaio 2022

    L’impresa sociale Con i Bambini, ente attuatore del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, intende selezionare alcuni collaboratori per integrare l’organico dell’area ‘attività istituzionali’.

    Le persone selezionate entreranno a far parte del team delle attività istituzionali che sovrintende a:

    • la gestione tecnico-operativa dei bandi pubblicati,
    • l’istruttoria delle proposte progettuali, in termini di ammissibilità (rispetto dei requisiti previsti dai bandi) e di valutazione del merito (coerenza con gli obiettivi dei bandi),
    • la definizione delle procedure interne di controllo e di compliance,
    • la predisposizione di materiali e report per gli organi direzionali e deliberanti,
    • i processi di monitoraggio delle iniziative sostenute (analisi stato avanzamento delle progettualità; sopralluoghi tecnici; assistenza tecnica ai partenariati di progetto; redazione delle relazioni tecniche di accompagnamento; rapporti del partenariato con l’ente incaricato della valutazione di impatto),
    • la verifica tecnica della rendicontazione di spesa,
    • l’attività di assistenza tecnica e di help desk per i richiedenti.

    L’annuncio è finalizzato ad integrare in particolare le funzioni di monitoraggio, di verifica tecnica delle rendicontazioni di spesa, di assistenza tecnica.

    Ai fini della selezione delle candidature saranno valutati i seguenti requisiti:

    • titolo di studio e formazione specialistica, preferibilmente nelle aree delle scienze sociali ed economiche; saranno valutati con interesse anche profili di specializzazione nell’area giuridica;
    • competenze professionali ed esperienze pregresse nell’ambito della valutazione di iniziative sociali;
    • competenze ed esperienze pregresse in attività di monitoraggio tecnico e finanziario (verifica della rendicontazione contabile nell’ambito di programmi pubblici di finanziamento);
    • competenze tecniche nell’ambito del trattamento dei dati personali;
    • conoscenza del ‘terzo settore’ e dell’economia sociale;
    • competenze ed esperienze pregresse nell’ambito della progettazione sociale.

    Saranno inoltre valutati positivamente:

    • l’attitudine al problem solving e la capacità di lavorare in gruppo e per obiettivi;
    • pregresse esperienze in enti di erogazione, di valutazione o di monitoraggio;
    • la disponibilità ad una frequente mobilità in ambito nazionale (per sopralluoghi periodici);
    • una buona conoscenza della lingua inglese.

    Ai candidati potrà essere richiesto di intervenire a diversi colloqui conoscitivi ed eventualmente di sottoporsi a test scritti per una verifica preliminare delle conoscenze tecniche.

    L’inquadramento, la retribuzione e la tipologia contrattuale saranno proposti, per ogni profilo selezionato, in relazione all’esperienza e alle competenze maturate dai candidati.

    La sede di lavoro è Roma.

    Gli interessati a candidarsi alle posizioni aperte dovranno inviare entro e non oltre il 18 febbraio 2022, il proprio curriculum vitae (non superiore a 3 pagine e comprensivo di autorizzazione al trattamento dei dati personali) al seguente indirizzo e-mail: affarigenerali@conibambini.org, inserendo nell’oggetto il codice posizione di riferimento “Selezione 2022”.

    Sarà facoltà del candidato allegare anche una lettera di accompagnamento del proprio curriculum vitae (con la descrizione delle esperienze pregresse, non superiore ad una pagina) ed una lettera di presentazione motivazionale (non superiore ad una pagina).

    Si precisa che saranno contattati solo i candidati ritenuti in linea con i profili ricercati.

    curriculum vitae pervenuti non saranno trattenuti dagli uffici di Con i Bambini oltre la data di chiusura del processo di selezione in oggetto, che sarà resa nota con apposito annuncio pubblicato sul sito internet di Con i Bambini.

  • Festività natalizie: giorni di chiusura

    Home › News › Festività natalizie: giorni di chiusura

    Festività natalizie: giorni di chiusura

    21 Dicembre 2021

    In occasione delle festività natalizie, ci saranno le seguenti variazioni di orario degli uffici della Fondazione CON IL SUD:

    • venerdì 24 dicembre, gli uffici chiuderanno alle ore 13:30;
    • venerdì 31 dicembre, gli uffici saranno chiusi per l’intera giornata;
    • venerdì 7 gennaio, gli uffici saranno chiusi per l’intera giornata.

    In tutti gli altri giorni, le attività saranno regolari.

    Da tutto lo staff della Fondazione CON IL SUD, auguri di buone feste!

  • Mezzogiorno con Donpasta e “Naviganti”

    Mezzogiorno con Donpasta e “Naviganti”

    13 Dicembre 2021

    Immagine film Naviganti
    Immagine film Naviganti

    Domenica 19 dicembre, alla Casa del Cinema, giornata in compagnia di Daniele De Michele con la proiezione del suo film Naviganti e, a seguire, nei panni di Donpasta, con lo spettacolo live di cucina Food Sound System.

    Considerato dal New York Times uno dei più inventivi attivisti del cibo, Daniele De Michele in arte Donpasta sarà protagonista domenica 19 dicembre di un evento voluto e realizzato da Casa del Cinema in collaborazione con il Ristorante Cast. Mezzogiorno con Donpasta inizierà, in realtà, alle ore 11 con la proiezione gratuita del documentario Naviganti (Italia, 2021, 62’) firmato dal dj, economista e appassionato di gastronomia con il suo vero nome: Daniele De Michele. L’opera interpretata da Daniele Sepe, Giulia Bonaldi, Modesto Silvestri, con le voci di Marco Revelli, Giustina Terenzi e la voce narrante di Fabrizio Gifuni racconta il lockdown dal punto di vista di artisti disperati, squattrinati, fragili e con un evidente senso di inutilità. Il film è prodotto da Fondazione Con il Sud e Apulia Film Commission grazie al Social Film Production Con il Sud, iniziativa che permette l’incontro tra cinema e terzo settore.

    Quando nell’agosto del 2020 tutto riaprì, dopo mesi di confinamento in casa, gli artisti furono gli unici a non riprendere normalmente il loro lavoro. Nel tempo di un anno e mezzo, dentro e fuori il lockdown, Donpasta racconta la sua quotidianità intrecciata a quella di una scenografa disoccupata, un musicista senza spettacoli, un contadino poeta, documentando il modo in cui sono sopravvissuti a un conflitto esterno e interno. Sentivano che in questa crisi le cose fragili avrebbero rischiato di scomparire. Avevano bisogno di un’idea per uscire dalle acque torbide e fu così che divennero “Naviganti”.

    Al termine della proiezione il regista incontrerà il pubblico della Sala Deluxe per poi vestire i panni di Donpasta ed esibirsi nel suo spettacolo di cucina e musica dal vivo Food Sound System, all’interno del ristorante Cast della Casa del Cinema. Fornelli e vinili, coltelli e piastre da dj dialogheranno tra loro in una performance multimediale che permetterà agli spettatori di abbandonarsi all’emozione del cibo, ai suoi profumi, colori, alle sue forme e ai suoi aromi, sul ritmo delle sonorità del mondo intero: dal funk al reggae, dai suoni del Sud America a quelli della Londra meticcia.

    Per la proiezione in Sala Deluxe, ingresso gratuito consentito con super green pass, fino ad esaurimento posti disponibili.

    Per lo spettacolo e il brunch ingresso a pagamento consentito con super green pass. Per informazioni, 329 413 7631.

    L’evento è promosso da Roma Culture.

  • Assistenza telefonica 13/12

    Assistenza telefonica 13/12 – Fondazioneconilsud.it

    Home › News › Assistenza telefonica 13/12

    Assistenza telefonica 13/12

    9 Dicembre 2021

    Lunedì 13 dicembre, in occasione della scadenza del Bando “Nel Cuore del Sud”, l’ufficio Attività Istituzionali fornirà assistenza telefonica dalle ore 9:00 alle 13:30.

    In tutti gli altri giorni, rimangono in vigore le consuete modalità di contato indicate al seguente link fondazioneconilsud.it/contatti/.

    • C.F. 97442750580
    • © fondazioneconilsud.it

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  • Terzo settore e Istituzioni pubbliche. Torna FQTS

    Terzo settore e Istituzioni pubbliche. Torna FQTS

    26 Novembre 2021

    Torna finalmente in presenza l’appuntamento con FQTS, venerdì 3 e sabato 4 dicembre 2021 a Roma al Palazzo dello Sport all’EUR. Al centro di questa edizione il tema della co-programmazione e della co-progettazione per l’amministrazione condivisa, per generare innovazione e cambiamento.

    FQTS, il progetto dedicato ai dirigenti e ai quadri di Terzo settore dell’Italia meridionale, è giunto alla sua 13° edizione ed è promosso dal Forum nazionale del Terzo Settore e da CSVnet – Associazione dei Centri di Servizio per il Volontariato, con il sostegno della Fondazione CON IL SUD.

    FQTS nell’annualità 2021 ha organizzato oltre 1000 ore di formazione, declinate in 17 linee formative con circa 1200 partecipanti da circa 300 ETS dell’Italia meridionale, avvalendosi di un corpo docente estremamente qualificato proveniente da molte università italiane, enti di ricerca e centri studio di livello nazionale ed internazionale.

    Questo sforzo così impegnativo ha cercato di dare una risposta ad esigenze formative complesse non solo sul tema della riforma del Terzo settore ma anche su quello, di grande prospettiva, dell’Amministrazione Condivisa, attraverso gli strumenti della co-programmazione e co-progettazione, ed è proprio su questo tema che saranno incentrate le giornate formative del 3-4 dicembre.

    I lavori prendono il via il venerdì 3 dicembre, nel pomeriggio, con i saluti dei promotori e una full immersion nelle attività degli Assi Formativi.

    La mattina di sabato 4 dicembre si apre con i saluti istituzionali del Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri* e del Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. A seguire il seminario: “Amministrazione condivisa per un PNRR efficace e partecipato” che si suddivide in due panel di riflessione. Il primo: “Una nuova stagione di investimenti pubblici: la collaborazione con il Terzo Settore” vedrà gli interventi del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Andrea Orlando*, della Ministra per il Sud e la coesione territoriale Mara Carfagna*, del Giudice della Corte Costituzionale Luca Antonini*, della Portavoce del Forum Terzo Settore Vanessa Pallucchi, della Presidente del CSVnet Chiara Tommasini, del Presidente della Fondazione Con il Sud Carlo Borgomeo e del Presidente di ACRI Francesco Profumo. Coordina i lavori Giuseppina Paterniti – direttore della Direzione Editoriale sull’Offerta Informativa RAI.

    Il secondo panel (ore 11,45) “Co-programmazione e co-progettazione: esperienze consolidate e opportunità di sperimentazione” vede gli interventi di Luciano Gallo, responsabile contratti pubblici e innovazione sociale, diritto del terzo settore Anci Emilia Romagna; Rosa Barone, Assessora della Regione Puglia; Luca Pacini, responsabile welfare di Anci; Alessandro Lombardi, DG del Terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese Direttore Generale Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; Giorgio Righetti, direttore generale dell’ACRI; Serenella Pascali, Responsabile Ufficio regionale RUNTS Puglia. Con il coordinamento di Luca Gori – Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.

    Nel pomeriggio attività partecipative secondo la metodologia Ost: “Amministrazione condivisa per un PNRR efficace e partecipato” ed in chiusura della due giorni, alle ore 18,30 lo spettacolo teatrale: “Anime prigioniere” adattamento a cura di Antonio Turco, con la compagnia “Stabile Assai”.

    Qui il programma dettagliato di FQTS

    *Invitati, in attesa di conferma

  • Amando e cantando, a Lecce la prima del film di Winspeare

    Amando e cantando, a Lecce la prima del film di Winspeare

    26 Novembre 2021

    Locandina film Amando e Cantando
    Locandina film Amando e Cantando

    Venerdì 3 dicembre alle 20.30, all’Auditorium del Museo Castromediano, ci sarà l’anteprima assoluta del film documentario “Amando e cantando”, dedicato alla storia della Fondazione Le Costantine e alle figure femminili de Viti de Marco-Starace. L’anteprima del film, diretto da Edoardo Winspeare e prodotto da Apulia Film Commission e Fondazione CON IL SUD, è inserita nell’ambito della mostra “Le anime del tessile”, a cura di Elena Laurenzi e Brizia Minerva, che sarà aperta al pubblico previa prenotazione dal 3 dicembre 2021 al 3 giugno 2022 presso il Convitto Palmieri a Lecce.

    “Nel Mediterraneo la tessitura è una tradizione antica ma a Casamassella, nel Salento, c’è un posto dove quest’arte è diventata metafora di libertà, emancipazione e poesia – spiega il regista Edoardo Winspeare-. Tale luogo si chiama “Le Costantine”, sede di una fondazione in cui l’utopia della felicità pubblica attraverso il lavoro è stata realizzata. “Amando e cantando” è un omaggio alle donne straordinarie che tanti anni fa lo hanno immaginato e creato, ma anche a coloro che stanno proseguendo il loro progetto e lo fanno prosperare. Questo film è un omaggio a tutte le donne forti e buone che stanno salvando il mondo”.

    Il film è realizzato attraverso il Social Film Production con il Sud, iniziativa promossa da Fondazione CON IL SUD e Fondazione Apulia Film Commission che, giunta alla seconda edizione, permette la collaborazione attiva tra il mondo del cinema e il Terzo settore, con la produzione esecutiva di Saietta Film e in collaborazione con Fondazione Le Costantine e Fondazione di Comunità del Salento. “Amando e cantando”, racconta il presente e il passato del laboratorio tessile nato dall’intuizione delle donne della famiglia De Viti de Marco-Starace e che oggi grazie all’impegno di altre donne continua a produrre pregiati tessuti artigianali richiesti in tutto il mondo.

    Alla presentazione del film, oltre al regista Edoardo Winspeare,  interverranno Simonetta Dellomonaco, Presidente Apulia Film Commission; Fabrizio Minnella, Responsabile Comunicazione e Relazioni esterne Fondazione Con il Sud; .

    “L’innovazione sociale è diventato ormai uno degli assi strategici di AFC e questo progetto, che ho fortemente voluto in Puglia grazie anche alla presenza della Fondazione CON IL SUD e il supporto della Regione Puglia, sta ormai facendo scuola in Italia – commenta Simonetta Dellomonaco, Presidente Apulia Film Commission-. Non si tratta solo di affrontare temi sociali nel cinema, ma di condividere l’esperienza cinematografica con gli operatori del terzo settore e affrontare in campo insieme a loro le problematiche nel vissuto quotidiano ed esaltare, come abbiamo scelto di fare in questa edizione del bando, i valori che scaturiscono dal basso, dal tessuto sociale d’eccellenza. Winspeare ha deciso di raccontare l’universo femminile, era uno dei temi che abbiamo proposto, restituendo al grande pubblico il valore immenso contenuto nel saper fare di queste donne sapienti e appassionate, che nel nome delle “Costantine” hanno portato il brand Puglia in tutto il mondo”.

    “L’obiettivo del Social Film Production Con il Sud è far incontrare il mondo del cinema con il Terzo settore per raccontare il nostro Sud attraverso le sue piccole grandi storie umane e sociali – sottolinea Fabrizio Minnella, responsabile comunicazione e relazioni esterne di Fondazione CON IL SUD-. Il film di Winspeare rappresenta questo e molto altro, è uno sguardo sulla forza delle donne e su una tradizione che resiste nel tempo, è una grande storia di comunità e di libertà che deve essere raccontata. Siamo davvero contenti che questo percorso condiviso con l’Apulia Film Commission ci regali opere meravigliose e che questa prima assoluta di “Amando e cantando” sia parte di un evento così significativo”.

    L’anteprima di “Amando e cantando” è inserita nell’ambito della mostra “Le anime del tessile”, a cura di Elena Laurenzi e Brizia Minerva, che sarà aperta al pubblico previa prenotazione dal 3 dicembre 2021 al 3 giugno 2022 presso Convitto Palmieri a Lecce. La mostra è stata concepita nell’ambito del progetto “Dal passato al futuro. Storia e attualità di una eccellenza femminile che fa impresa”, vincitore del concorso “Future in research”, promosso dalla Regione Puglia e realizzato con il Dipartimento di Storia società e studi sull’uomo dell’Università del Salento. Il progetto, ideato e condotto da Elena Laurenzi, si incentra sulla genesi della Fondazione Le Costantine di Uggiano La Chiesa e ne ricostruisce la storia attraverso una ricerca documentaria che risale alle donne della famiglia De Viti de Marco-Starace e ritesse la rete dei rapporti che esse stabilirono, nell’ambito delle Industrie Femminili Italiane, con scuole e laboratori tessili in Italia e all’estero, mettendo, così, la tessitura salentina al centro di un circuito internazionale.

    La Mostra propone un percorso tra documenti d’archivio e artefatti tessili, da quelli storici fino agli artefatti attuali del laboratorio tessile delle Costantine, tra cui di particolare rilievo alcuni capi realizzati da Christian Dior per la sfilata Cruise 2021, tenutasi a Lecce il 22 luglio 2020.

    All’inaugurazione, che anticiperà la proiezione del documentario e si terrà venerdì 3 dicembre alle ore 18:00, partecipano Luigi De Luca (Direttore del Polo biblio-museale) e Cristina Rizzo (Presidente Fondazione Le Costantine), promotori della mostra; Loredana Capone Presidente del Consiglio Regionale della Puglia, Aldo Patruno Direttore Generale Dipartimento Turismo, Economia della Cultura, Valorizzazione del Territorio – Regione Puglia, Emanuela De Giorgi, Delegata del Rettore alla Valorizzazione del territorio, Università del Salento, Stefano Minerva, presidente della Provincia di Lecce e con la speciale partecipazione di Maria Grazia Chiuri, Direttrice artistica delle collezioni donna Dior.

    Accesso consentito soltanto con green pass e mascherina. Prenotazione obbligatoria tramite WhatsApp a al seguente numero della Biblioteca Bernardini 0832 373576. 

  • Nuova vita per l’ex convento di San Gaetano a Taranto

    Nuova vita per l’ex convento di San Gaetano a Taranto

    24 Novembre 2021

    IL COMPLESSO STORICO TORNERÀ AD ESSERE UN LUOGO DELLA COMUNITÀ, IN CUI SI ORGANIZZERANNO ATTIVITÀ SOCIALI, CULTURALI, ECONOMICHE E SARANNO ATTIVATI SERVIZI PER I PIÙ FRAGILI. IL PROGETTO DI VALORIZZAZIONE IN CHIAVE COMUNITARIA DELL’IMMOBILE È STATO SELEZIONATO ATTRAVERSO IL BANDO PROMOSSO DALLA FONDAZIONE CON IL SUD E DAL COMUNE DI TARANTO.

    L’ex Convento di San Gaetano a Taranto diventerà un hub che metterà insieme attività sociali, culturali ed economiche. L’importante immobile storico che si trova nel cuore della Città Vecchia ospiterà un bar, uno sportello d’ascolto dedicato a famiglie e minori e uno sull’abitare legale. Le iniziative saranno realizzate nell’ambito del progetto “L’isola che accoglie”, promosso dall’Associazione Symbolum con un partenariato composto da 13 associazioni, cooperative sociali, fondazioni, imprese sociali, università e mondo imprenditoriale, selezionato con il bando promosso dalla Fondazione CON IL SUD e dal Comune di Taranto.

    “La nostra intenzione è realizzare una iniziativa innovativa, molto sperimentale per certi versi e che, unendo le forze del pubblico e del privato sociale, permetta di recuperare un immobile dall’importante valore storico e di farne un’occasione di ripartenza e coinvolgimento per gli abitanti della “città vecchia” – ha commentato Marco Imperiale, Direttore Generale della Fondazione CON IL SUD –  In questo progetto c’è un po’ tutto questo. Ci sono opportunità lavorative, c’è sostegno a chi è in difficoltà, c’è la possibilità di condividere, costruendole e pensandole insieme, attività e iniziative culturali. Ci sono, quindi, coesione sociale e sviluppo: due elementi strettamente connessi che guidano da sempre l’attività della Fondazione CON IL SUD, perché indispensabili per realizzare un cambiamento vero e duraturo al Sud”.

    L’iniziativa permetterà, inoltre, la formazione e assunzione di 4 giovani che si occuperanno della gestione del bene, oltre al coinvolgimento della comunità locale nella realizzazione di eventi culturali, laboratori e cantieri didattici e a percorsi formativi dedicati a 30 giovani nel settore edile e in quello della ristorazione (servizio bar e caffetteria), nell’ambito della sostenibilità ambientale e dei mestieri connessi (pesca, mitilicoltura sostenibile, falegnameria del mare).

    Il bando congiunto Fondazione CON IL SUD – Comune di Taranto promosso nei mesi scorsi prevedeva la valorizzazione del complesso dell’ex Convento di San Gaetano (già noto come Cantieri Maggese, costruito alla fine del ‘700 e restaurato dopo un crollo avvenuto negli anni ’50 del ‘900), con l’obiettivo di migliorare le condizioni di sicurezza, legalità e coesione sociale nell’Isola Madre attraverso il coinvolgimento attivo della comunità.

    La Fondazione CON IL SUD sosterrà il progetto con circa 350 mila euro. Il Comune di Taranto assegnerà l’immobile al partenariato promotore dell’iniziativa per un periodo non inferiore ai 10 anni. L’intervento di recupero del Comune si inserisce nel programma SISUS (Strategia Integrata di Sviluppo Urbano Sostenibile), finanziato con il POR Fesr-Fse Puglia 2014-2020, che anticipa e integra, sia nei contenuti che negli obiettivi, il complessivo Piano di Interventi per il Recupero, la Riqualificazione e la Valorizzazione dell’Isola Madre (Città Vecchia), finanziato con risorse del CIS Taranto, ed il piano strategico comunale di riconversione e sviluppo denominato “Ecosistema Taranto”.