GIOVEDI’ L’ITALIA CHE FA (RAI 2) “RACCONTA” IL PARCO DEI PADULI

GIOVEDI’ L’ITALIA CHE FA (RAI 2) “RACCONTA” IL PARCO DEI PADULI

8 Giugno 2020

Un gruppo di partecipanti a un workshop si accinge a realizzare i due progetti vincitori. Pulitura dei rami di ulivo prima dell'intreccio. Foto di Francesco Buccarelli (VHS)
Un gruppo di partecipanti a un workshop si accinge a realizzare i due progetti vincitori. Pulitura dei rami di ulivo prima dell’intreccio. Foto di Francesco Buccarelli (VHS)

Resilienza e innovazione sociale. La straordinaria esperienza di comunità che ruota attorno al Parco dei Paduli nel Salento sarà al centro del racconto de L’Italia che fa di questa settimana. Il programma, condotto da Veronica Maya, in onda ogni pomeriggio alle 16.10 su Rai 2, dedicherà uno spazio quotidiano alla storia del parco agricolo e un focus specifico giovedì 11 giugno, con un intervento di Marco Imperiale, direttore della Fondazione CON IL SUD.

Il Parco dei Paduli è un originale parco agricolo multifunzionale nel cuore del Salento, nato dalla collaborazione tra giovani, associazioni, istituzioni locali e da un lungo processo di ascolto degli abitanti, di osservazione del territorio, con l’obiettivo di abitare e rigenerare un territorio abbandonato costruendo un’idea di economia alternativa e di turismo sostenibile, tramite la riscoperta e la valorizzazione del patrimonio agricolo. Una esperienza esemplare, realizzata anche grazie al sostegno nel tempo di Fondazione CON IL SUD.

Durante questa settimana, quella del Parco dei Paduli sarà una delle quattro storie di comunità locali raccontate nel nuovo programma L’Italia che fa, attraverso le voci e le vicende dei protagonisti.

“Un processo di sviluppo sostenibile del territorio che pone al centro il valore, anche economico, del ‘fare comunità’, tra innovazione sociale, cura del territorio e delle persone, economia circolare” sottolinea Marco Imperiale, direttore della Fondazione CON IL SUD che giovedì sarà ospite nella nuova trasmissione Rai, il quale aggiunge: “un esempio che vorremmo vedere più spesso nel paese e che come Fondazione, attraverso oltre 1.100 progetti avviati al Sud, proviamo a diffondere”.

Recupero di terreni e uliveti secolari, colture e saperi, passando per una conversione della produzione agricola al biologico, la sperimentazione dell’ospitalità diffusa attraverso l’albergo biodegradabile, una serie di attività e progetti su educazione dei bambini, biodiversità, mobilità lenta, produzioni culturali e agricoltura.

L’esperienza del Parco dei Paduli (compreso nei comuni di San Cassiano, Supersano, Surano, Nociglia, Botrugno, Scorrano, Sanarica, Giuggianello, Maglie e Muro Leccese in provincia di Lecce), divenuta esemplare per la stesura del Piano Paesaggistico della Regione Puglia, selezionata nel 2015 dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per rappresentare l’Italia alla IV edizione del Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa, propone un altro interessante progetto, “Ruralia” ,che sarà raccontato nel programma Rai, per preservare l’identità rurale delle feste tradizionali dei Comuni del Parco. Dalla tradizionale festa di San Giuseppe a San Cassiano fino al noto grano Senatore Cappelli, tra ricette antiche della cucina locale a quelle nuove di sviluppo locale, si promuove la condivisione di una idea di comunità, rafforzando la connessione con la terra e con il territorio, favorendo la sostenibilità produttiva, identitaria e ambientale.