Attacchi a Comunità Progetto Sud: solidarietà dalla Fondazione – Fondazioneconilsud.it
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Attacchi a Comunità Progetto Sud: solidarietà dalla Fondazione
12 Marzo 2021
La Fondazione CON IL SUD esprime solidarietà a don Giacomo Panizza e alla Comunità Progetto Sud dopo gli attacchi intimidatori degli ultimi giorni.
Borgomeo: “Una realtà straordinaria, il cui ruolo a Lamezia è fondamentale per promuovere legalità e mettere al centro bisogni e interessi delle comunità locali”.
Ancora una volta la Comunità Progetto Sud di Lamezia, onlus fondata e presieduta da don Giacomo Panizza, è al centro di attacchi intimidatori, questa volta ai danni dei dipendenti dell’organizzazione, impegnati ogni giorno al fianco di persone con fragilità.
La Fondazione CON IL SUD esprime solidarietà e condanna violenza e intimidazioni che vogliono colpire chi quotidianamente, con impegno lodevole, lavora per prestare assistenza a persone spesso in grande difficoltà.
“Bisogna difendere e sostenere realtà straordinarie come la Comunità Progetto Sud.” – ha dichiarato Carlo Borgomeo, Presidente della Fondazione CON IL SUD – L’organizzazione guidata da don Giacomo Panizza, fortemente attiva sul tema della legalità e dei diritti, è una vera ricchezza per il territorio calabrese, sempre attenta a mettere al centro bisogni e interessi delle comunità locali”.
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O anche no: su Rai 2 il progetto Utilità marginale – Fondazioneconilsud.it
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O anche no: su Rai 2 il progetto Utilità marginale
9 Marzo 2021
Venerdì 12 marzo alle ore 00:30 circa e domenica 14 marzo in replica alle ore 09:10, andrà in onda su Rai 2 una nuova puntata di “O anche no“, il programma dedicato all’inclusione e alla solidarietà realizzato con RAI PER IL SOCIALE, che racconterà il progetto Utilità Marginale.
Promosso dalla Fondazione Div.ergo Onlus, il progetto si occupa del recupero e della valorizzazione di alcuni terreni abbandonati o sottoutilizzati a Lecce, favorendo l’inserimento sociale e lavorativo di giovani e adulti con disabilità intellettiva.
L’obiettivo dell’iniziativa, sostenuta dalla Fondazione CON IL SUD ed Enel Cuore tramite il bando Terre Colte, è creare un modello sostenibile di filiera produttiva agricolo sociale attraverso la coltivazione e commercializzazione di colture tradizionali marginali del Salento (ceci, fave e zafferano, grano e ortaggi), colture innovative (micro-ortaggi all’interno di una serra) e piante spontanee con potenzialità commerciali (topinambur).
La conduttrice, Paola Severini Melograni, dialogherà con Maria Teresa Pati, Presidente della Fondazione Div.ergo e coordinatrice del progetto, e Vito Michele Paradiso, prof. dell’Università del Salento e referente per le attività agricole del progetto.
O Anche No è scritto da Maurizio Gianotti, Giovanna Scatena e Paola Severini Melograni con la regia di Davide Vavalà. Maggiori informazioni sul programma e le precedenti puntate sono disponibili su raiplay.it/programmi/oancheno
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Palermo. Dopo la scrittura, la voce. Il potere evocativo della parola si fa suono nella Fase 2 del progetto “Per Aspera ad Astra – Come riconfigurare il carcere attraverso cultura e bellezza” che vede protagonisti gli attori detenuti alla Casa Circondariale Pagliarelli – Lo Russo.
Da venerdì 5 marzo sarà disponibile sulle maggiori piattaforme digitali e sulla pagina Facebook dell’Associazione Baccanica il primo dei podcast prodotti e realizzati dalla compagnia Evasioni, diretta dalla regista Daniela Mangiacavallo. L’appuntamento sarà ogni venerdì dalle ore 21 per sette storie sonore che raccontano il lavoro poetico e drammaturgico della compagnia Evasioni dentro e fuori la casa circondariale, in attesa di potere riprendere l’attività in presenza. Gli attori della compagnia sono già entrati in sala d’incisione per realizzare le sette puntate sonore.
E toccherà alla regista Daniela Mangiacavallo alzare il sipario sulla nuova avventura con il primo dei podcast “Da dove tutto ebbe inizio…” che ripercorre storie, ricordi, emozioni all’interno della sezione maschile dell’istituto Pagliarelli-Lo Russo in rete da venerdì 5 marzo.
Il secondo appuntamento è con Oriana Billeci, che indaga “Gli universi della parola”, poi è la volta di Marzia Coniglio con “Invenzione: una creazione dal caos”. Floriana Cane cura “Dentro un dipinto”, come entrare e raccontare un’immagine, mentre Fabiola Arculeo, per il podcast numero 5 curerà “Tutti i Mondi possibili”. Chiudono il progetto l’artista Piriongo che “anima” le sue illustrazioni in “Segnali positivi” e la costumista Roberta Barraia con “Dal filo di un’idea alla trama di un costume”.
Il secondo step del progetto “Per Aspera ad Aspra” continua a lavorare sulla costruzione drammaturgica del nuovo spettacolo della compagnia “Evasioni”, il quarto dopo gli applauditi Enigma, La Ballata dei Respiri e Transiti, tutti messi in scena dai detenuti- attori in questi quattro anni di attività con l’associazione Baccanica, fondata dalla regista Daniela Mangiacavallo.
Nella Fase 1 “Corrispondenze” gli attori detenuti e gli altri artisti della compagnia si sono scambiati lettere per creare un dialogo tra il carcere, luogo apparentemente chiuso oltre le sbarre, e il mondo fuori. Adesso saranno le voci dei compagni da fuori ad entrare in carcere e raccontare l’evolversi della drammaturgia: gli spunti e le suggestioni sono le stesse lettere spedite dal carcere che stanno tracciando la rotta della nuova drammaturgia. Un percorso artistico e poetico che sarà condiviso anche con il pubblico che potrà ascoltare i podcast sulle piattaforme digitali: un filo che attraversa la compagnia e arriva a chi sta dentro e anche oltre le sbarre.
“Parole, immaginari, vite reali e mondi inventati. Una distanza forzata che sta trasformando il progetto teatrale di quest’anno in un’occasione davvero unica – spiega Daniela Mangiacavallo – . Un limite apparentemente insuperabile può metterci in crisi, ma possiamo decidere se stare fermi e subire il limite o superarlo, trasformandolo in una grande opportunità. E per noi è stato così – conclude la regista – . E’ davvero straordinario come la forza del teatro possa sviscerare nuove possibilità”.
“Per Aspera ad Astra – Come riconfigurare il carcere attraverso la cultura e la bellezza” vede in rete dodici compagnie teatrali italiane che operano negli Istituti penitenziari, tra cui la Compagnia della Fortezza, che ne è partner capofila. Il progetto è promosso da Acri e sostenuto da Compagnia di San Paolo, Fondazione Cariplo, Fondazione Carispezia, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, Fondazione Con il Sud, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Fondazione di Sardegna.
Il Salone del Libro riparte, torna in presenza e fissa le date della XXXIII edizione. Compatibilmente con l’andamento dell’emergenza sanitaria, Vita Supernova si terrà a Torino dal 14 al 18 ottobre 2021. Nel settecentesimo anniversario dantesco, il Salone richiamerà infatti grandi nomi della scena culturale per ragionare insieme sul futuro che ci aspetta; e così la città di Torino tornerà ad accogliere editori, autori, scuole e la comunità di lettori che in questo anno difficile non hanno mai smesso di incontrarsi, anche se virtualmente, intorno alla lettura.
Il viaggio del Salone verso “Vita Supernova” vedrà una ricca offerta di incontri, contenuti e attività per i ragazzi, per le scuole, per tutta la comunità di lettori.
Tornerà per la diciannovesima edizione anche Adotta uno scrittore, l’iniziativa del Salone Internazionale del Libro di Torino che porta gli scrittori in aula e avvicina studenti e studentesse alla lettura, sostenuta dall’Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte, in collaborazione con la Fondazione CON IL SUD, il Provveditorato regionale dell’amministrazione penitenziaria per il Piemonte, Liguria e Valle D’Aosta, il Cesp, Centro studi scuola pubblica – Rete nazionale delle scuole ristrette.
Nel 2020, nonostante le difficoltà di tutto il comparto didattico, Adotta uno scrittore ha continuato a rispondere ai bisogni della comunità scolastica spostando in video conferenza gli incontri con gli autori: sono state portate a termine 29 adozioni tra Piemonte, Veneto, Campania, Calabria, Sicilia, Sardegna, Basilicata. Negli ultimi anni il progetto ha implementato la collaborazione con gli istituti scolastici carcerari di tutto il territorio nazionale: le adozioni realizzate presso le scuole delle Case circondariali sono state in totale 9 in 7 regioni. Un video documentario, disponibile dal 2 marzo sul canale YouTube del Salone, racconterà per immagini ogni adozione: una finestra sul lavoro all’interno delle classi, un altro linguaggio per guardare ai libri e alla scrittura.
Per il 2021, Adotta uno scrittore prevede il coinvolgimento di una trentina di autori, destinati ad “adozioni” in scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado; negli istituti scolastici ospitati all’interno di strutture carcerarie (carceri minorili, case circondariali, case di reclusione) e nelle Università del Piemonte (Dipartimento di Lettere dell’Università di Torino e l’Università del Piemonte Orientale). Per la prima volta nella storia dell’iniziativa, grazie al trasferimento online del progetto, saranno adottati due autori stranieri italofoni: i francesi Bernard Friot e Olivier de Solininihac (per la scuola primaria) e lo svedese Bjorn Larsson. Tra gli altri autori già confermati: Teresa Radice e Stefano Turconi per le scuole primarie; Davide Morosinotto e Giulia Caminito per le secondarie di primo grado; Jonathan Bazzi, Donatella Di Pietrantonio, Fumettibrutti, Alessandro Robecchi, Andrea Colamedici e Maura Gancitano per le scuole superiori; Emanuele Trevi e Igiaba Scego per le università. A ottobre, durante il prossimo Salone del Libro, il consueto momento finale del progetto, insieme agli autori, agli studenti e ai docenti che prenderanno parte a questa edizione.
Due importanti novità per il 2021. Sulla piattaforma digitale SalTo+ troveranno spazio alcune videolezioni realizzate dagli autori adottati che saranno a disposizione di tutta la comunità scolastica del Salone. Il ciclo di lezioni si intitola Adotta una parola: ciascun autore sceglierà una parola, un modo per mostrare voci diverse, sguardi sul mondo e approcci degli scrittori di questa edizione. Ma anche per fornire a tutte le scuole materiali sulla lettura e la sua promozione da affiancare alla didattica tradizionale.
Inoltre, il racconto partecipato di autori e studenti coinvolti dal progetto avrà uno spazio dedicato: per raccontare in modo più chiaro ed efficace Adotta uno scrittore, il Bookblog ospiterà le esperienze, i percorsi svolti in classe, immagini e pensieri durante e dopo gli appuntamenti. Verranno raccolti anche gli interventi degli studenti (e quando possibile dei detenuti), così che il racconto del progetto si faccia corale. Un’apertura ulteriore alla condivisione e al dialogo tra autori e lettori, nonché un passo avanti per raggiungere un pubblico più vasto grazie a contenuti di qualità fruibili liberamente.
Per adottare un autore, i docenti potranno candidare la propria classe su SalTo+
Di seguito il video dell’iniziativa realizzata lo scorso anno nelle scuole presso le case di reclusioni, circondariali, minorili, grazie anche al sostegno della Fondazione CON IL SUD.
Sabato 27 febbraio dalle ore 9:30 alle ore 13:00 circa, ci sarà un disservizio del portale Chàiros, a causa di alcune attività di manutenzione. A fine intervento, sarà possibile utilizzare di nuovo il portale .
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Mercoledì 3 marzo alle ore 17:00, in diretta sulla pagina Facebook della Fondazione CON IL SUD, si terrà la presentazione del volume “Oltre il Covid. 365 idee per superare la crisi“, di Paola Scarsi (Erga Edizioni).
Ristoranti sugli alberi, consegna di galline a domicilio, chalet attrezzati per lo smart working, discoteche virtuali, feste per bambini via web. E ancora aperitivi sottovuoto, menù commestibili in carta di riso, tutorial via WhatsApp per tagliarsi o tingersi i capelli da soli, gel igienizzanti dagli alcoolici, adozione di animali. Sono alcune delle 365 iniziative messe in campo dagli imprenditori italiani per superare la crisi e raccolte in questo libro, che presenta uno spaccato dell’Italia – creativa, impegnata, generosa, ingegnosa, solidale – che ha cercato di rimanere a galla.
Il libro racconta il genio e la creatività italici, la capacità innata di far fronte alle difficoltà e di superarle in maniera semplice, singolare, innovativa. “Intuizione? Fortuna? Impegno? Ultima chance? Passione? Abilità? Rischio? Momento giusto? Un pizzico di ciascun ingrediente ha permesso a tante imprese grandi e piccole di fronteggiare la crisi da coronavirus.
Insieme all’autrice, ne discutono Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione CON IL SUD e Marco Girardo, caporedattore economia di Avvenire.
“Oltre il Covid: 365 idee per superare la crisi” racconta la capacità degli imprenditori italiani di far fronte alle difficoltà e di superarle, in maniera singolare e innovativa o con soluzioni semplici ma altrettanto efficaci. Sono brevi storie di soluzioni d’impresa attuate da realtà grandi e piccole di ogni settore, per salvare l’azienda, sostenere i dipendenti, aiutare la comunità.
“Non esistono vie d’uscita o progettualità precostituite – scrive l’autrice, Paola Scarsi – ciascun imprenditore ha operato come meglio poteva, tenendo conto anche del contesto logistico ed umano in cui si trovava la sua azienda”.
“Oltre il Covid: 365 idee per superare la crisi” è anche un work in progress: sulla pagina Facebook dedicata proseguono le segnalazioni di imprese e di idee innovative, per continuare a raccontare la forza dell’imprenditoria italiana ma, soprattutto, per essere di aiuto e sostegno ai tanti che stanno ancora immaginando soluzioni.
L’AUTRICE – Paola Scarsi, giornalista, fotografa, motociclista, mamma, vive a Trevignano Romano, sul Lago di Bracciano. È nata a Genova nel 1957, ha due figli, Matteo e Camilla. Giornalista pubblicista, è stata Consigliere Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti. È esperta di economia e tematiche sociali. Cura uffici stampa da oltre 30 anni: dai grandi concerti rock alle principali realtà del Terzo Settore italiano. Ha scritto l’e-book gratuito “Noi creiamo lavoro – storie di imprenditori immigrati”. Curiosa della vita in ogni sua sfaccettatura crede fermamente nella solidarietà e nella tutela dei diritti. Fotografa per passione e sta sviluppando “Emozioni dai Parchi” un percorso fotografico nei parchi naturali e nelle aree protette del Lazio.
O anche no: su Rai 2 storie di inclusione dal Sud – Fondazioneconilsud.it
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O anche no: su Rai 2 storie di inclusione dal Sud
16 Febbraio 2021
Venerdì 19 febbraio alle 00:30 circa e domenica 21 febbraio in replica alle 09:20 circa, andrà in onda su Rai 2 una nuova puntata di “O anche no“, il programma dedicato all’inclusione e alla solidarietà realizzato con RAI PER IL SOCIALE, che farà scoprire al pubblico due iniziative sostenute dalla Fondazione CON IL SUD.
La conduttrice, Paola Severini Melograni, incontrerà Angelica Viola, presidente della cooperativa l’Orsa maggiore, che presenterà il Centro La Gloriette. A Posillipo, all’interno di una villa confiscata, il centro diurno La Gloriette impegna quotidianamente ragazzi disabili in tantissime attività ricreative e finalizzate alla crescita dell’autonomia.
Renato Caforio, invece, presidente del Centro di Solidarietà il Delfino, racconterà il progetto A.R.C.A., che ha permesso di potenziare l’offerta di housing sociale in un territorio in cui era quasi assente. A Castiglione Cosentino, in Calabria, infatti, il progetto offre alloggi temporanei e piani individuali per l’acquisizione di un’autonomia socio-economica a nuclei familiari, italiani e stranieri, che versano in condizioni di fragilità.
Il “Bando per le comunità educanti”, promosso da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, è rivolto al mondo del Terzo settore e si propone di identificare, riconoscere e valorizzare le comunità educanti, intese come comunità locali di attori (famiglie, scuola, singoli individui, reti sociali, soggetti pubblici e privati) che hanno, a diverso titolo, ruoli e responsabilità nell’educazione e nella cura di bambini e bambine, ragazzi e ragazze che vivono nel proprio territorio.
La povertà educativa è un fenomeno complesso, che non riguarda solo la dimensione scolastica, ma più in generale quella educativa, sociale ed economica. Sommando i minori in povertà assoluta e quelli in povertà relativa, sono circa 3 milioni e 600 mila i minori poveri in Italia, un terzo del totale. La risposta al fenomeno della povertà educativa minorile è la comunità educante, che comprende l’insieme dei soggetti coinvolti nella crescita e nell’educazione di bambini, bambine e adolescenti. Una comunità che cresce “con” loro, e non solo per loro; che educa gli adulti del domani, ma che si fa anche educare e cambiare da loro. Questa è anche una consapevolezza maturata durante la pandemia. L’indagine Demopolis-Con i Bambini realizzata lo scorso novembre ha infatti registrato che per il 67% degli italiani la responsabilità dei minori è di tutta la comunità, dato che si attestava al 49% nella rilevazione dell’anno precedente.
Il Bando ha l’obiettivo proprio di favorire la costruzione e il potenziamento di “comunità educanti” efficaci e sostenibili nel tempo, che siano in grado di costituire l’infrastrutturazione educativa del territorio di riferimento e di offrire risposte organiche, integrate e multidimensionali ai bisogni educativi di bambini, bambine e adolescenti. Per far nascere una comunità educante è necessario coinvolgere tutti i soggetti del territorio, per riportare i giovani e le loro famiglie al centro dell’interesse pubblico. Condividendo strumenti, idee e buone pratiche, è possibile raggiungere l’obiettivo comune di migliorare le condizioni di vita dei minori, che diventano non solo destinatari dei servizi, ma soprattutto protagonisti e soggetti attivi delle iniziative programmate e attivate.
L’iniziativa sosterrà partnership ampie e competenti tra i soggetti attivi sul territorio (mondo del terzo settore e della scuola, ma anche quello delle istituzioni, dei sistemi regionali di istruzione e formazione professionale, dell’università, della ricerca e il mondo delle imprese) che presentino programmi di creazione e mantenimento nel tempo di una comunità educante in grado di presidiare in maniera stabile i processi educativi del contesto in cui intende operare. Si sottolinea la necessità che venga definito chiaramente il territorio di riferimento della comunità educante, tenendo conto dell’importanza di un pieno e non generico coinvolgimento degli attori locali. Il loro ruolo presuppone infatti la diretta conoscenza delle problematiche e dei bisogni della comunità, con particolare riferimento alla situazione dei giovani. Le proposte devono essere presentate esclusivamente on line, tramite la piattaforma Chàiros, entro il 30 aprile 2021.
Le proposte selezionate, al termine della prima fase di valutazione, accederanno alla successiva fase di progettazione, nella quale i progetti ammessi dovranno definire ulteriormente la proposta progettuale, in collaborazione con gli uffici di Con i Bambini, e prevedere l’integrazione nel progetto di un disegno di valutazione d’impatto. Solo al termine della seconda fase, in caso di esito positivo, si procederà all’eventuale assegnazione del contributo. Il bando mette a disposizione un ammontare complessivo di 20 milioni di euro, in funzione della qualità delle proposte ricevute.
Sono previsti degli incontri di presentazione online del bando. Per restare aggiornati, consultare il sito e i social di Con i Bambini. È possibile anche iscriversi alla newsletter elettronica.
Con i Bambini: posizioni aperte per l’area Attività istituzionali – Fondazioneconilsud.it
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Con i Bambini: posizioni aperte per l’area Attività istituzionali
3 Febbraio 2021
L’impresa sociale Con i Bambini, ente attuatore del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, intende selezionare uno o più collaboratori da inserire nell’area ‘attività istituzionali’ con riferimento a due diversi profili.
Profilo A Con i Bambini intende valutare candidature al fine di individuare una collaboratrice o collaboratore in grado di svolgere un ruolo di “coordinamento” delle attività di monitoraggio tecnico, a diretto riporto del Direttore generale.
Profilo B Con i Bambini è anche interessata a valutare e selezionare profili di persone che entrino a far parte del team dell’area ‘attività istituzionali’ in qualità di addetti.
Gli interessati a candidarsi alle posizioni aperte dovranno inviare la documentazione richiesta entro il 2 marzo 2021. Per informazioni e modalità di candidatura, si prega di scaricare il documento disponibile a questo link >>
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Housing sociale e South Working: servizi radio e TV
2 Febbraio 2021
Casa e lavoro, due diritti fondamentali e due temi di grande rilievo, soprattutto in questo periodo. A questi argomenti è stata dedicata, nelle ultime settimane, l’attenzione di alcuni media che hanno scelto di raccontare la Fondazione CON IL SUD e la sua azione per innescare processi di cambiamento nelle regioni del Sud Italia.
Sul tema della casa, testate locali e nazionali hanno raccontato alcuni progetti sostenuti con il bando “Benvenuti a casa – Iniziativa di Housing Sociale”, che la Fondazione ha promosso nel 2018 e che sta già raccogliendo i primi importanti frutti. Il tema del lavoro, invece, si è imposto grazie all’innovativo progetto “South Working – Lavorare dal Sud”, promosso dall’omonima associazione e sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD con l’obiettivo di valorizzare i benefici del lavoro agile per i territori del Sud.
In particolare, si segnala il servizio della TGR Puglia dedicato al progetto “Abitare le relazioni”, in cui è intervenuto il direttore della Fondazione CON IL SUD, Marco Imperiale e Ruggiero Di Cuonzo, che grazie al progetto ha trovato una nuova vita. Il servizio è andato in onda anche su Rai News 24.
L’emittente calabrese TEN TV, nello spazio “Focus Attualità – Calabria che prova a cambiare, il sociale che diventa economia”, ha raccontato il progetto A.R.C.A con un dialogo a cui hanno partecipato i referenti del progetto e Roberta Lostumbo, referente del bando promosso dalla Fondazione CON IL SUD.
Entrambi i progetti sono stati raccontati anche ai microfoni di Radio Vaticana nella trasmissione “Il Mondo alla Radio” a cui è intervenuta anche Anna Marino, referente delle Attività Istituzionali della Fondazione CON IL SUD. La puntata è disponibile al seguente link>>
Il reportage “Cammina Italia” di Alfredo Di Giovampaolo, in onda su Rai News, ha raccontato il South Working nelle aree interne della Sicilia con interviste a Elena Militello, presidente dell’associazione, a southworkers che hanno fatto rientro in Sicilia da dove continuano a lavorare per aziende italiane ed estere e a Fabrizio Minnella, responsabile dell’area Comunicazione della Fondazione CON IL SUD. Il reportage completo è disponibile al seguente link>>
Elena Militello ha, infine, raccontato il progetto South Working a Unomattina in Famiglia in onda su Rai Uno. L’intervento è disponibile al seguente link>> (minuto 1:31:00 circa).
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